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LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

La legge finanziaria per il 2008 (legge 24 dicembre 2007, n. 244) ha prorogato fino al 31 dicembre 2010 le agevolazioni fiscali (introdotte dalla legge finanziaria per il 2007) spettanti ai contribuenti che sostengono spese per il conseguimento di risparmio energetico.

I benefici consistono in una detrazione dalle imposte sui redditi (Irpef o Ires) del 55 per cento delle spese sostenute, entro un limite massimo che varia a seconda della tipologia dell’intervento eseguito.

Oltre alla proroga, la legge finanziaria per il 2008 ha previsto con decorrenza 1° gennaio 2008:
• l’esonero dalla presentazione della certificazione per la sostituzione di finestre e per l’installazione di pannelli solari;
• la possibilità di ripartire la detrazione da 3 a 10 anni, a scelta del contribuente;
• l’estensione dell’agevolazione anche per l’installazione di altri tipi di impianto di riscaldamento.
Per gli interventi di risparmio energetico realizzati nel 2007, rimane l’obbligo di ripartire la detrazione in tre rate annuali di pari importo.

Fonte: Agenzia delle Entrate

 

-LE NOVITA’ 2009-

D.L. 185 – Art. 29 come modificato nella legge di conversione

Le differenze sostanziali, rispetto alle leggi sopra citate e rispettivi decreti (DM 19/02/2007 e DM 7/04/2008), riguardano le spese sostenute a partire dal 2009.

Nello specifico, nel testo di legge (art. 29), non viene fatto riferimento alle spese sostenute nel 2008 (per le quali si fa riferimento alla Finanziaria 2008 n. 244), ma a quelle sostenute nel biennio 2009-2010; per le quali si modifica la procedura in due punti:

  1. È necessario inviare una comunicazione, per sola conoscenza, all’agenzia delle Entrate,
  2. La detrazione viene ripartita in 5 anni (anziché 3-10 anni)

Inoltre entro trenta giorni dall’approvazione della Legge di Conversione saranno resi disponibili i moduli per la comunicazione di cui al punto 1.; e verrà pubblicato un decreto di natura non regolamentare di modifica del D.M. 19 febbraio 2007 al fine di semplificare le procedure e di ridurre gli adempimenti amministrativi a carico dei contribuenti.
Salvo altre modifiche, in conclusione:

  • Le norme per il 2008 restano invariate
  • Per il 2009-2010 per operare è necessario attendere la pubblicazione delle nuove procedure